Tirocini retribuiti nelle Ambasciate italiane all’estero: pubblicato il bando
E' stato pubblicato il bando per svolgere tre mesi di tirocinio retribuito nelle Ambasciate e nelle Rappresentanze permanenti all’estero: l’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri, il Miur e la Conferenza dei Rettori Universitari Italiani (CRUI) ed è dedicata agli studenti universitari.
Il periodo in cui andranno svolti i tirocini è compreso tra il 1° ottobre e il 31 dicembre 2015.
Requisiti per partecipare al progetto sono:
- Essere studenti iscritti a una delle università italiane che aderiscono al bando ed iscritti a uno dei corsi di laurea magistrale o a ciclo unico previsti per l’accesso il concorso di accesso alla carriera diplomatica;
- Avere acquisito almeno 60 CFU nel caso delle lauree specialistiche o magistrali e almeno 240 CFU nel caso delle lauree magistrali a ciclo unico; avere superato il 70% degli esami, se iscritto a corsi di studio del vecchio ordinamento;
- Avere riportato una media delle votazioni finali degli esami non inferiore a 27/30; avere una conoscenza della lingua inglese certificata almeno a livello B2 del QCER;
- Avere massimo 28 anni.
Il programma di tirocini è inserito all’interno della campagna per la candidatura italiana al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, pertanto i partecipanti verranno coinvolti in questo processo svolgendo approfondimenti su tematiche di interesse della “constituency” dell’ONU, quali le relazioni internazionali, le operazioni di mantenimento della pace, i diritti umani, le dinamiche economiche e sociali globali e la cooperazione allo sviluppo.
Ad ogni tirocinante, al termine del tirocinio, verranno riconosciuti 2 CFU per ogni mese (quindi 6 CFU totali) e verrà corrisposto un rimborso spese mensili di 400 euro o in alternativa di 200 euro più le spese di alloggio.
La candidatura va presentata entro le ore 17.00 del 13 luglio utilizzando l’apposito form che trovate sul sito dedicato ai tirocini, a questo link: http://www.crui.it/tirocini/tirociniwa
Altre informazioni le potete trovare sul portale della Fondazione Crui, a questo link diretto: www.fondazionecrui.it