Venerdì 11 e Sabato 12 settembre 2015
Palazzo Festari, Corso Italia 63, Valdagno
► Venerdì 11 settembre ◄
►ORE 18.00 // Galleria Civica: PRINCESS OF WATERLAND. Inaugurazione della mostra fotografica. Con
la presenza di Beatrice Mancini, autrice degli scatti fotografici,
Marco Vichi, autore dei racconti che accompagneranno la mostra e
Federica Santiello, con il monologo Manisha. In Galleria Civica Villa
Valle La mostra sarà visibile in Galleria Civica dall’11 al 27
settembre tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00; il sabato e la domenica
anche dalle 10.00 alle 12.00. In collaborazione con IL FILO DI JUTA
►DALLE 20.00 // Cortile di Palazzo Festari. CIBI DAL MONDO: Cena SENEGAESE con Yassa (pollo al limone e olive) riso bianco, patate, platano fritto
► ORE 21.30 // Cortile di Palazzo Festari, OPEN TICKET Performance a cura di O.A.T. - Officine Arte Teatro, esito del laboratorio teatrale interculturale promosso da VIDES Veneto, che ha raccolto uomin, donne migranti e le loro storie
► Sabato 12 settembre ◄
► ORE 17.00 LA SITUAZIONE DEI MIGRANTI IN EUROPA // Palazzo Festari Incontro - lezione con Elly Schlein, classe 1985, Parlamenare Europea, appassionata di regia, comunicazione politica e tematiche come immigrazione e carcere.
► ORE 18.00 LOST IN REVOLUTION. // Palazzo Festari Da
Genova a Kiev, la rivoluzione perduta di migliaia di donne che lasciano
a Kiev come a Odessa le loro famiglie per accudire le nostre. E dei
loro figli, che sognano l’Europa e si arrangiano senza madri. Visione critica del lungometraggio con gli autori Marco Grasso e Davide Pambianchi, cronista e fotoreporter del Secolo XIX
►ORE 19.30 EVS rEUnion, appuntamento con i giovani del Servizio Volontario Europeo della provincia di Vicenza
►DALLE 20.00 // Cortile di Palazzo Festari. CIBI DAL MONDO, serata ANDALUSA, con Tortillas, Polpette di carne e verdure, calamari fritti, patatas bravas, straccetti di pollo ... e Sangria
► ORE 21.30 // Cortile di Palazzo Festari, DELIRIUM JAZZ BAND - Swing, Jazz, Manouche
Per tutta la durata dell'evento:
Birre a km 0
Mercatino Solidale
Acqua libera
Ultrasuoni continua.... in collaborazione con Guanxinet
► Venerdì 18 settembre ◄
► ORE 20.30 // Galleria Civica Villa Valle: incontro con Stefania Ragusa, autrice del libro “ BANGLADESH, INFERNO DI DELIZIE”.
Approfondisci:
LA MOSTRA
Princess of Waterland. Il lungo cammino delle principesse di terra e di acqua.
Beatrice Mancini, fotografa di reportage, si è unita a
Il Filo di Juta, una piccola Onlus che ha portato assistenza nel Sud
del Bangladesh.
Le più di sessanta foto in mostra raccontano queste
principesse dagli abiti sgargianti e dagli sguardi antichi che davanti a
loro hanno un lungo cammino da fare, un cammino per prendere coscienza
che il loro mondo di terra e di acqua potrà diventare un posto migliore
anche per loro.
L'esposizione si completa con i racconti di Marco
Vichi, scrittore italiano da anni a fianco del Filo di Juta e i cui
testi saranno suggestione, visione e pungolo per tutti coloro che
vorranno cercare nuove possibili storie al di là e oltre l'apparenza. www.beatricemancini.it
LA PERFORMANCE TEATRALE
OpenTicket, performance teatrale nata dal laboratorio teatrale interculturale promosso da VIDES Veneto.
Questo spettacolo parla dell'incontro fra persone che
non si sarebbero mai incontrate. Parla della possibilità di raccontare
se stessi di condividere le proprie storie ma anche di capirle di più
come singoli. Parla dello stereotipo legato allo straniero, parla della
difficoltà di capirsi, di comunicare. Parla del viaggio, dell'arrivare
in una città e condividere un pezzetto delle proprie vite, della propria
storia. Parla della voglia di divertirsi insieme, di fare cose strane
come il teatro, di cantare di ballare di fare casino, di urlare. Il
laboratorio teatrale interculturale ha raccolto donne, ragazze, uomini,
ragazzi, provenienti da diversi paesi, con differenti età, storie,
motivazioni.
OAT – Officine Arte Teatro, è un’equipe di 4
professionisti nell’ambito di teatro, educazione, sociologia e
psicologia che lavora insieme dal 2012, proponendosi di creare un
incontro fra teatro e società, utilizzando il teatro e le sue forme, e
parallelamente ricercare, conoscere e mettere in relazione, arti,
persone e contesti come disagio, intercultura, quartieri. Cerca di
portare il teatro fuori dai luoghi tradizionali, di avvicinarlo alla
gente che si incontra in stazione, nei condomini, sugli argini, nei
quartieri periferici, sulla strada, negli angoli inaspettati, dove si
vive in reclusione, tra i vicoli del centro.
IL DOCUMENTARIO
Lost in Revolution di Marco Grasso e Davide Pambianchi, cronista e fotoreporter del Secolo XIX.
Il racconto di un viaggio quello degli autori,
partiti in un giorno di maggio a pochi mesi dalla cacciata di Yanukovic,
sulla strada delle badanti. Insieme a loro.
Ogni domenica, un bus attraversa l’Europa per
riportare a casa le donne ucraine con le vite impacchettate, che
scorrono con i chilometri dal finestrino. Sono le voci di Olga e Irina
ad accompagnare il viaggiatore, sino a Maidan. E a parlare con loro sono
soldati di eserciti improvvisati, giovani che si accorgono già del
tradimento di ciò per cui altri sono morti. Vediamo lo stupore negli
occhi di chi varca il cancello della residenza invernale di Yanukovich,
ma anche un processo sommario a due omosessuali, il caos di falangi che
si autointestano l’ordine di un paese nel caos. Tutto questo ce lo
raccontano Olga, Kyrilo, Liubov, Valentin. Nomi e volti umani, persone
alla ricerca di una felicità che non ha niente a che fare con Merkel o
Putin o Poroshenko. E ci ricordano che a Est come a Sud della nostra
Italia, ci sono persone pronte a morire, per guadagnarsi un pezzo di
quell’Europa che hanno sognato nei loro tre quarti di fantasia, al suono
dell’inno alla gioia. www.lostinrevolution.it
LA MUSICA
DELIRIUM JAZZ BAND
La Delirium Jazz Band nasce a sud di Milano,
dall’amicizia tra ragazzi, dal loro amore per il jazz e dal parco di
Buccinasco. Migra poi verso i Navigli dove, nelle belle giornate, la si
può scovare al Vicolo dei Lavandai a improvvisare jam session che
vantano la partecipazione di molti musicisti.
Il repertorio della band è ricco e variegato, ma il
“core” sta nel jazz tradizionale, nello swing, guardando con affetto
particolare ai grandi del genere come Django Reinhardt, Duke Ellington,
Thelonious Monk, Charles Mingus, Charlie Parker.
La Delirium Jazz Band ha registrato nell’aprile 2011 l’album Volume Uno, basato quasi interamente su composizioni originali.
Membri: Andrea Jimmy Catagnoli, sax alto, Lorenzo Bianchi, pianoforte, Matteo D’amico, chitarra
Andrea Vagnoni, contrabbasso, Arturo Garra, clarinetto
IL LIBRO
BANGLADESH INFERNO DI DELIZIE, di Stefania Ragusa
Il libro è il resoconto del viaggio che Stefania
Ragusa, giornalista di una nota rivista femminile, ha compiuto in
Bangladesh al seguito di una missione di medici impegnati in un progetto
umanitario
"Gli occidentali credono che la massima aspirazione
per chi è nato nel Terzo mondo sia diventare come loro; io credo che la
massima aspirazione di ogni essere umano sia diventare se stesso".
Ospedali per bambini e villaggi di prostitute, pregiudizi razziali e
sincretismo religioso, ataviche paure e nuovi fantasmi: un racconto di
autentica solidarietà emotiva, che nulla concede a facili pietismi.
Stefania Ragusa è giornalista professionista, fa
parte della redazione di Glamour e collabora con varie testate, tra cui
il Manifesto, Nigrizia, Popoli. Ha lavorato con fotografi famosi come
Steve McCurry e Guido Harari, con il quale ha pubblicato il libro
fotografico Khulna, Bangladesh
Questo libro sostiene Progetto Sorriso Nel Mondo,
Onlus che si occupa in Bangladesh e in altri Paesi del trattamento
chirurgico delle malformazioni del viso dei bambini.
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